Intervista con Richard Green, ci presenta il nuovo Ep "A Journey"
- Redazione
- 16 set 2022
- Tempo di lettura: 3 min
Richard Green presenta il suo secondo EP "A Journey", disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 1 settembre 2022. Cinque canzoni strumentali dove la musica classica incontra quella moderna creando un'esperienza unica e accattivante per l'ascoltatore.

Ciao Richard, benvenuto Independent Magazine. Come ti sei avvicinato alla musica?
Grazie. a mio padre senza alcun dubbio, essendo lu un grande appassionato di beatles e di musica in generale, son cresciuto ascoltando musica fin da quando avevo 3-4 anni.
Come è nata la collaborazione con LaPOP?
Tramite i social e l online....uno dei vantaggi della tecnologia direi, mi ha aiutato parecchio per i miei contatti di lavoro
Parlaci del tuo nuovo EP “A Journey
E' sicuramente il progetto a cui son più affezionato perche è il più artistico dei progetti alla quale sto lavorando.
Sono composizioni per pianoforte ed archi, quindi strumentazione classica ma con arrangiamenti e melodie piu moderne.
Strutture abbastanza libere in cui mi son concentrato sull espressività musicale, infatti, non si ascolteranno particolari virtuosismi, ma atmosfere ed arrangiamenti ben ricercati che diventano quasi blue-jazz in Just different o rock in midnight.
Credo che per essere apprezzato al meglio, è un album da ascoltare da inizio a fine senza pause.
A quale brano sei più legato?
Di questo progetto, Sicuramente Sea of memories, perche è stato il brano che ha dato il via alla collaborazione con la pianista che sentirete nel CD, l Irene Veneiano, pianista con cui ho avuto a fortuna di collaborare in questo progetto perche è veramente una musicista fantastica.
Qual è la difficoltà più grande per un musicista emergente?
Senza dubbio, visto la quantità di musica rilasciata ogni giorno in questi anni, prendere visibilità e far sentire la nostra musica.
Hai in programma un tour?
Un tour no, ma sto lavorando ad un seconda "capitolo di A journey" che uscirà nel 2023 e mi piacerebbe molto portare questo progetto nei teatri.

Biografia
Richard Green, nome d'arte di Riccardo Dosi, è un musicista/chitarrista/compositore di Piacenza che vive a Londra dal 2012. Appassionato di musica fin da piccolo incomincia già a 12 anni a prendere lezioni di chitarra. Si iscrive all'Accademia di Musica moderna fino al suo trasferimento a Londra.
E' questa città ad allargare e ampliare le sue conoscenze musicali. Qui si iscrive all'ICMP ottenendo un Higher Diploma come chitarrista e una Laurea come musicista.
Una volta conseguita la Laurea come musicista, si è avvicinato alla composizione musicale e, dopo diversi anni spesi a raccogliere materiale musicale, ha debuttato nel mercato musicale online. Nel dicembre 2020 esce "Dark Horses", un brano di musica elettronica sperimentale utilizzato come colonna sonora di un video per promuovere un evento artistico a Piacenza. Da quel momento ha incominciato a rilasciare un brano ogni mese e mezzo, e nell’Agosto 2021 rilascia il suo primo EP
In questo Ep ha voluto rappresentare in musica i colori, più precisamente sei colori ricreando sei atmosfere differenti. Si può considerare oltre che il suo Ep di debutto anche il suo primo concept album. All'interno del EP troviamo anche collaborazione di rilievo come l’ottima performance di violino eseguita da Melissa Priller (Dallas String Quartet).
Una delle principali caratteristiche di Richard Green è la varietà di stili musicali affrontati: passando da una ballata Funky/Pop come Blue Rain ad un rock molto melodico come Made to Be Broken, ad un brano indie/pop con sfumature di musica classica come Green Land.
Il 1 settembre 2022 pubblica il suo secondo EP "A Journey". Cinque brani composti con pianoforte e archi, dove elementi tipici della musica classica si uniscono a sonorità più moderne.
LINK SOCIAL INSTAGRAM
ETICHETTA LaPOP
UFFICIO STAMPA Brainstorming Music
Comments