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Intervista ai Re-Volt per il loro nuovo singolo "For What's Right"
- KYA
- 16 feb 2024
- Tempo di lettura: 3 min
Ecco l'intervista completa alla band in occasione del loro ultimo singolo, online e in radio dal 9 febbraio 2024
MA PRIMA...
Ecco qualche info sulla band e sul singolo:
Re-Volt è un’alternative rock band del nord Italia, nata nel 2012, che inizialmente ha prodotto soprattutto cover. Dopo vari cambi di formazione, il gruppo ha trovato il giusto equilibrio e un proprio stile: dal 2023, la band scrive e produce brani inediti, che affrontano svariati temi sociali di oggi unendo l'inconfondibile impronta del rock a sound più sperimentali e innovativi.
I membri del gruppo sono Giacomo Celadin (voce), Luca Chiarato (chitarra), Cesare Gemma (chitarra), Mirko Cognolato (basso) e Joel Gori (batteria).
"For What's Right" è il loro nuovo singolo, attraverso cui i Re-Volt affermano che uscire dai momenti bui e ritrovare il buono in ciò che ci circonda è possibile, dando così un messaggio di supporto e speranza a chi si trova in un periodo negativo. Ma sicuramente loro ve lo sapranno raccontare meglio, quindi scorrete pure e poi dritti ad ascoltare il singolo (se non l'avete già fatto) ;)
Qual è stata la fonte di ispirazione per questo singolo? Nasce da storie personali?
“For What's Right” è nata nel periodo Lockdown, quando l'isolamento mise a dura prova la nostra capacità di dialogo resettando il nostro percorso. Il brano possiamo definirlo un esame di coscienza nella quale riflettersi e capire cosa abbiamo maturato da questa esperienza, quanti pezzi ci ha tolto e quanto ci ha restituito. Musicalmente è una ballad dal suono morbido e rotondo con una melodia che vuole accompagnare l’ascoltatore, come se fosse una linea guida da seguire in un percorso difficile, che si risolve in un ritornello carico ed energico; siamo rimasti a lungo su questo brano per capire come dargli la giusta intenzione, ma siamo soddisfatti del risultato.
Trovo che testo e sound si abbinano bene: quale dei due è nato prima?
Prima è nato il testo e man mano abbiamo costruito tutta la struttura musicale ed il sound, per veicolare meglio il messaggio e trasmettere all’ascoltatore le emozioni che intendiamo trasmettere con questo pezzo.
"Let's play at being innocent Choosing something true Not letting yourself be carried away By competitive wave"
Per quanto riguarda la lingua, sicuramente l'inglese è molto musicale ed è ideale per il rock, ma vorrei sapere di più da voi riguardo alla sua scelta, per questo brano e non solo.
Sicuramente l’inglese come lingua si presta molto meglio per questo genere (e non solo), dato che è costituita nella maggior parte da parole con poche sillabe, quindi permette di esprimere un concetto con meno parole e al contempo risulta più musicale all’orecchio dell’ascoltatore.
Avete deciso subito "For What's Right" come titolo o inizialmente la scelta è ricaduta su altro?
Il titolo è stato deciso praticamente subito, dato il testo ed il messaggio che volevamo trasmettere la scelta è stata unanime da parte di tutta la band.
"You can take me for what's right You can take me for life If you can take me for what matters You can take me and we'll live better"
Quale messaggio vorreste dare esattamente a chi vi ascolta e si identifica nelle vostre parole?
“For What's Right” è un’ inno alla vita, all'abbandono di una visione negativa anche in circostanze tragiche; questo brano sprona a scavare dentro noi stessi cercando le risorse necessarie per restare saldi e trovare il coraggio di chiedere aiuto, a qualcuno che sentiamo particolarmente vicino al nostro cuore e alla nostra anima quando ci domandiamo a cosa serve vivere e la ragione per cui è giusto restare.
Chi sono le vostre maggiori fonti di ispirazione nel mondo della musica?
Tutti e cinque i membri della band provengono da generi ed esperienze musicali totalmente diverse (Es. grunge/punk/rock blues).
Siamo riusciti ad unire le nostre influenze creando un sound alternative/rock che punta a sperimentare nuove sonorità, ma restando fedeli allo Style Rock.
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